Quale iniziale per i punti cardinali e i nomi di luogo: maiuscola o minuscola?
In questo post vediamo insieme l’uso della lettera maiuscola e della minuscola con i sostantivi che si riferiscono ai punti cardinali e con i nomi di luogo.
La domanda è: con quale iniziale scrivere il nome, con la maiuscola o la minuscola? Per rispondere, richiamo in breve la differenza tra nome proprio e nome comune. Il nome proprio si riferisce a un individuo, a un soggetto o a un elemento unico in assoluto oppure all’interno di un ambito definito e lo designa in modo esclusivo, distinguendolo dagli altri simili. Il nome proprio indica solo quel soggetto e appartiene solo a questi. Il nome comune viene usato per riferirsi a tutti gli individui o soggetti o elementi che si somigliano e appartengono alla stessa specie, classe o categoria. Il nome proprio si scrive con la lettera iniziale maiuscola e il nome comune con la l’iniziale minuscola.
La minuscola e la maiuscola con i nomi dei punti cardinali
I nomi dei punti cardinali in geografia designano i quattro punti che si trovano sull’orizzonte e che si riferiscono alle quattro direzioni fondamentali per l’orientamento, verso le quali è possibile muoversi.
Vanno scritti con la lettera iniziale maiuscola quando sono nomi propri, cioè quando indicano un’area geografica specifica, determinata, per esempio, il Nord del Paese, anche storica, per esempio, l’Impero Romano. Oppure quando indicano una realtà sociale, politica o economica e questa è riferita a una zona individuata: il Nord dell’Europa, il Mezzogiorno d’Italia.
Si usa l’iniziale minuscola quando non sono nomi propri: il Giappone si trova in una zona temperata dell’emisfero nord. Ugualmente, va usata la minuscola quando indicano la direzione: l’aereo sta dirigendosi verso est, questa sera la Luna è visibile a occidente. Tuttavia, quando il sostantivo del punto cardinale indica la direzione geografica ma viene usata la sua forma abbreviata, incluso l’acronimo, si usano le maiuscole: N, SE, ONO. Si scrive, inoltre, il sostantivo del punto cardinale con la maiuscola quando la direzione geografica è parte integrante del nome del luogo, anche nella forma dell’aggettivo: Trieste Nord, la conquista dell’America Settentrionale.
L’iniziale dei nomi di luogo
L’iniziale è maiuscola con i nomi propri di luogo geografico (città, quartiere, regione, valle, monte fiume, mare…), che indicano un’entità geografica sia reale sia di fantasia, inventata: Venezia, l’Argentina, il Veneto, Atlantis (città di fantasia), la Valle di Mezzo (una valle di fantasia), il quartiere della Commenda, la Pianura Padana, il Mediterraneo sono esempi di nomi che si scrivono tutti con la lettera iniziale maiuscola.
Nei nomi geografici composti da un nome comune e un nome proprio, il nome comune può essere scritto sia con la maiuscola che con la minuscola:
– il Monte del Gran Paradiso oppure il monte del Gran Paradiso
– via Foscolo oppure Via Foscolo
– corso del Popolo o Corso del Popolo.
C’è da dire però che alcune grammatiche indicano solo la seconda come possibile e dunque corretta.
Se il nome comune fa parte del nome proprio geografico, cioè appartiene alla denominazione dell’entità geografica in qualità di parte integrante, allora va scritto con l’iniziale in maiuscolo: Monte Bianco, Monte Rosa, il Mar Nero, il Lago di Garda, l’Oceano Pacifico.
Si usa, infine, l’iniziale maiuscola con i nomi derivati da un luogo geografico che indicano un certo territorio: il Polesine, l’Astigiano.